titolo : TINOS,la sempre spumeggiante MYKONOS e DELOS ….naturalmente in bus
Link : TINOS,la sempre spumeggiante MYKONOS e DELOS ….naturalmente in bus
TINOS,la sempre spumeggiante MYKONOS e DELOS ….naturalmente in bus
di Adeliana CedroAlle 14,45 abbiamo la Fast ferries diretta da Naxos a TINOS, durata del tragitto 2 ore. C‘ è un forte meltemi e la nave dondola parecchio, per fortuna non scegliamo mai la seajet perché sarebbero stati dolori.
Alloggiamo all’ hotel Meltemi in una piccola trasversale sulla salita del vialone che porta alla Panaghia Evangelistria. Ci vengono a prendere al porto ed in pochi minuti siamo all’ hotel dove la ragazza della reception, gentilissima, ci dà subito mappa dell’ isola, depliant vari e quello del POSEIDON TOUR che io escludo subito perché non amo i giri organizzati. Saliamo in camera al 3° piano con splendida vista sul porto e sulle navi in arrivo ed in partenza.
Ma non c’ è tempo da perdere e presto usciamo alla volta del Santuario dedicato alla Panaghia Evangelistria, considerata la Lourdes dell’ Egeo. Tinos è infatti meta di imponenti pellegrinaggi da parte dei fedeli ortodossi che giungono per visitare l’ icona sacra del Santuario specie nelle 2 ricorrenze del 25 marzo, festa dell’ Annunciazione ,ed il 15 agosto, festa dell’ Assunzione quando l’ icona della Panaghia viene portata per le strade in solenne processione.
Dicono inoltre che sull’ isola vi siano 750 chiese.
Già è spettacolare vedere all’ arrivo della nave quel lunghissimo viale con il tappeto rosso , culminante nel bellissimo santuario.
Santuario della Panaghia |
Monumento dedicato alle donne fedeli |
piazza lastricato |
ex voto |
Tinos city |
Tinos city |
Nonostante l’ interesse per vari locali, a cena andiamo da Koutouki tis Elenis, tutto in salita, in una viuzza interna sulla destra all’ inizio del viale che porta al Santuario. Graziosissimo come arredi, dettagli, colori dei tavoli e locale cucina a vista. E si mangia decisamente bene, come avevo già letto in Italia. Io ho preso stufato con cipolle e riso e Paolo calamari fritti ; con acqua 23 euro.
Ed al rientro in hotel do un rapido sguardo al depliant del tour della Poseidon e noto che è di un certo interesse. Si può fare per avere subito un quadro ampio dell’ isola, delle strade e della loro difficoltà, della lunghezza dei percorsi e poi eventualmente decidere per i prossimi giorni se utilizzare la macchina o i mezzi pubblici. 12 euro è il costo del tour per gli adulti e 7 per i bambini fino ai 12 anni Chiediamo subito alla ragazza della reception e ci trova i 2 posti per domani. E’ andata bene , il bus infatti sarà pieno.
Il costo noleggio macchina comunque è di 45 euro e mi chiedo com’ è che prima di partire i siti di rent a car davano la macchina a 100 euro, come sempre a 100 euro al giorno l’ ha noleggiata una amica che a giorni partirà per Milos.
04.08.17 venerdì
La colazione al Meltemi è ottima. C’ è il prosciutto, il formaggio e le uova. Io che amo il dolce: 3 barattoloni di marmellata, yougurt bianco, miele, fette di 2 tipi di torta, muesli, e le solite bibite calde e fredde a volontà. Sempre abbondante la nostra colazione perché poi per il pranzo ci limitiamo a della frutta, dolci o gelati per poter tranquillamente fare tutti i bagni che desideriamo senza limiti.
Non è che mi sveglio prestissimo….ma Paolo ama dormire. Io a casa sono la dormigliona di famiglia, ma qui come si fa a perdere tempo dormendo !!!
Iinfatti verso le 8 salgo verso la chiesa. Lungo il tappeto c’è una donna anziana che, protetta da ginocchiere e da guantoni, si trascina sola verso il Santuario. E sicuramente fa un certo effetto pensare a quali problemi possa avere una persona che faticosissimamente raggiunge la Madonna per una possibile grazia. Momenti drammatici…..che magari anche recentemente tuti possiamo avere passato. Per cui lì si è in un’ altra dimensione. La vita spesso sa anche essere molto faticosa.
Sull’ ultima gradinata della chiesta ci sono donne che stanno pulendo le scale ed i tappeti rossi con il metodo tradizionale della scopa.
Fonti battesimali |
icona |
locali a grotta |
angoli di solennità |
Ci sono delle bellissime collane di pomodori secchi, ma che non sono proprio completamente secchi per cui temo che portarli in Italia non sia la soluzione migliore anche se mi ingolosiscono parecchio; costano 12 euro al Kg.
pomodori esiccati |
Volax 30’ minuti di fermata (convengo che sono pochi, ma dopo l’ assaggio ci si può sempre ritornare perché sicuramente merita molto più tempo per godersela a pieno. Volax è un paesino molto pittoresco nella vallata dei massi che ha scolpito la natura e non uno scultore molto fantasioso. Lì sarebbe bellissimo camminarci per un giorno intero.
Volax |
Arte a Volax |
poesia sui portoni |
Ci sono alcuni negozi di artigianato ed è scontato che comperi alcuni pezzi….ed uscendo guardo un piccolo sasso luccicante dipinto (ho le nipoti Sara e Giulia che spesso dipingono sassi) ed il giovane venditore me lo regala. Sì…io lì ci sarei stata tutto il giorno, ma non è detto che non ritorni a Tinos e mi goda nel modo migliore quello che ho assaggiato con grandissimo gusto.
negozio di artigianato |
Ci siamo poi seduti al ristorante/bar e quest’ anno la nostra bibita ufficiale è stata la limonata con ghiaccio e le foglioline di menta che ci mettono i greci, buonissima e rinfrescante anche se quest’ anno la Grecia ci ha regalato un clima bellissimo con il delizioso venticello che sempre ci ha accompagnato. Il tour prosegue poi toccando Loutra – Krokos – Petastra – Komi – Kato Klisma – Agia Marina – Kardiani – Isternia –
negozio artigianato |
Più si va verso il nord, il paesaggio si fa sempre più aspro ed affascinante ed i muretti a secco diventano sempre più alti. E purtroppo essendo sul bus , non ho potuto fotografare il mulino più bello di Tinos, rigorosamente rustico.
Ci fermiamo subito al museo del marmo, assolutamente da non perdere, ma non tutti lo vedranno perché scenderanno a piedi in pochi minuti a Pyrgos. E per gli over 65 l’ ingresso è gratuito.
Lì conosciamo la giovanissima Saskia con la mamma, lei si propone di fare a me la foto nel museo ed io la faccio a lei ed alla mamma……devono aver capito al volo che non è la fotografia la passione di Paolo. Vengono dall’ Australia.
Siska |
Adeliana |
Mamma di Siska |
Scendiamo velocemente a piedi a Pyrgos dove ci fermeremo 60’.
Pyrgos é la città del marmo. Ogni casa ha un richiamo al marmo: i gradini, le insegne, il nome della via graziosamente studiate, i tavolini, dettagli dei portoni, pavimentazioni
Pyrgos |
Fermata bus |
Non commento la mezz’ ora persa per le 2 coppie di francesi che sono arrivate al pullman in ritardo , ma come dico io : W la France !!! Io in quella mezz’ ora avrei potuto acquistare uno dei bellissimi souvenir in marmo, ma di tempo non ne ho avuto perché troppo occupata ad ammirare la città in ogni suo angolo. Ma come dice Adeliana….tanto ci torno e so già che cosa farò in quella tappa. Mi piace un sacco ritornare su un’ isola già vista per nuove giornate sfiziose.
6 km per arrivare alla spiaggia di Panormos dove si sosta per un’ ora e mezza per un bel bagno ed una passeggiata che porta alle calette consigliatissime proseguendo oltre al fondo della spiaggia (sulla sinistra guardando il mare) . E’ una spiaggia di sabbia con tamerici; non è per nulla affollata ed il bagno è piacevolissimo. Lì conosciamo una giovane coppia milanese con un delizioso bimbo di 7 mesi (ricordo che la maggior parte dei turisti sono greci per cui quando qualcuno parla italiano viene subito notato ). Ci consigliano come spiaggia la Agios Fokas.
Panormos beach |
Exomburgo |
Tarambalos |
C’è la sosta alla “Halaris” Original Unit of traditional Sweets of Tinos. Ma esiste anche in Tinos lo stesso negozio e con gli stessi prezzi…..meravigliosi e varietà immensa di dolci ; e chi resiste agli acquisti !!! Al di là delle località toccate, il tour è stato panoramicamente di una bellezza strepitosa; natura molto generosa sul versante verso il Monastero e la spiaggia di Kolimbithra fra montagne , vallate immense e nella zona di Komi verdissime con chiesine sparse ed identificabili anche se lontane e massi che solo in quello spazio dell’ isola hanno avuto modo di esistere.
panorami sulla costa |
E verso le 18 si rientra in Tinos……..cotti, ma molto soddisfatti !!!
Col bus (1,80 euro cad. per tratta.) , la cui fermata è sul vialone centrale di fronte all’ hotel Poseidon, andiamo alla Agios Fokas beach a 5 km da Tinos città. E per fortuna non abbiamo scelto l’ hotel Poseidon che era in lizza per il nostro soggiorno perché lì non so quanto di sera si possa dormire perché posto nella strada più trafficata della città e la sera è anche chiusa al traffico per cui affollatissima.
Agios Fokas Beach |
E’ sabato ed in un punto gli ombrelloni sono tutti riservati e questo accade anche per la domenica (8 euro ombrellone e le 2 sdraio) .
Il mare è bellissimo e subito mi butto in acqua. E dopo essere stata più che soddisfatta dai bagni, rientriamo col taxi (che praticamente, ritornando vuoto, ti fa spendere come per il bus). Alla stazione KTEL in centro a Tinos prendiamo il bus per Kolimbithra (2,70 euro cad.) .
Ripercorriamo molto volentieri il primo tratto del tour dell’ isola che passa per il Monastero ed arriva nella bellissima vallata di KOMI, ampissima e verdissima. E’ la zona più coltivata dell’ isola, canne di bambù da perdersi nell’ orizzonte ed è per questo che dico che l’ amico Emiliano qui ci costruirebbe casa, lui che al mare con 4 pezzi di fortuna riesce a costruirsi sul posto il suo originalissimo riparo per il sole !!!
In mezz’ oretta ci si arriva. Beh di Kolimbithra lascio che le foto parlino della bellezza di questa spiaggia, totalmente di sabbia dorata.
Kolimbithra beach |
Il bus ti lascia sopra la seconda spiaggia, perché 2 sono le spiagge a Kolimbithra. La seconda talmente affollata che le dedichi solo una foto velocemente….già ho visto dall’ alto del bus la prima che è di una bellezza unica e oltretutto quasi completamente vuota.
Il colore del mare è superbo, ma all’ inizio è mosso e se entri in acqua pare pure che ti risucchi.
Ci sono in acqua alcuni ragazzini che stanno facendo il corso di surf con i genitori che, seguendoli, fanno i dovuti applausi.
Vado a fare la mia classica passeggiata esplorativa sul mare che sempre scopre il punto più bello della spiaggia. . E proprio al fondo della spiaggia c’è il tratto più bello di mare, calmo e coronato dal costone roccioso che dal grigio passa al verde e la sabbia sale in mezzo alle rocce fino in alto. C’ è chi si avventura nella salita ed anch’ io qualcosina faccio…per le foto questo e altro !!!
Un colpo di telefono e così Paolo mi raggiunge e lì i numerosi sono i bagni .
il nostro capanno |
C’ è una bimbetta che non avrà più di 5 anni che scala le rocce con assoluta tecnica, cercando il punto giusto ed è piacevolissimo osservarla.
Riprendiamo il bus che piccolo è piccolo e pienissimo, siamo proprio come delle sardine….ma c’è la sorpresa…è piccolo lì perché un bus grande non avrebbe possibilità di manovra. Ma dopo un paio di Km troviamo ad attenderci un bus grande e ci spostiamo su quello tutti comodamente seduti.
E lo shopping in Tinos è assicurato…..non posso trascurare l’ angolo dei regali, specie per le mie nipotine.
Diciamo che a Tinos i negozi di abbigliamento (neppure tanti per la verità….) non sono affatto economici e non vi sono neppure i saldi che sempre trovo in questo periodo nelle isole greche ed non trovo nulla.
06.08.17 domenica
Oggi è un giovanotto che , solo, sale carponi verso il Santuario ; ben vestito, pantaloni verde brillante, maglietta bianca, ginocchiere ben protettive….e lo ritrovo poi sotto il Santuario dove ci sono le fonti battesimali . Fa il giro di tutte le icone della Madonna, rimane a lungo lì, e va alla fonte dove si vede (protetto da un vetro) il pozzo .
Una chiesetta ci accoglie all’ inizio di questa spiaggia e poi, trovato il punto migliore, i bagni sono d’ obbligo. E’ di sabbia fine, ma in alcuni tratti vi sono dei sassi bellissimi neri brillanti (proprio il tipo di sasso dipinto che mi ha regalato a Volax il giovanotto del negozio).
Bellissima è Agios Sostis, ma desidero rivedere ancora Kolimbithra beach. Paolo non è molto d’ accordo, preferirebbe stare lì tutto il giorno, ma poi apprezzerà moltissimo il capanno dove abbiamo dormito profondamente per un paio d’ ore !!!
Confortevolissimo il nostro capanno (10 euro – mentre 5 euro gli ombrelloni ) ombreggiato al punto giusto, ma con l’ arietta che dolcemente ti accarezza sempre. Dopo il meritato riposo, andiamo al fondo della spiaggia per diversi bagni, immersi nelle acque calmissime ed azzurrissime greche.
Tutto si dimentica nelle isole greche….non abbiamo internet, non vediamo la TV , i giornali e si dimentica pure casa e l ‘ Italia pare lontanissima….. Questa è la vera pace, la serenità che uno cerca spesso e difficilmente trova. Adoro la Grecia e quello che sento là mi si prolunga ora nel tempo….
Ceniamo nuovamente da Eleni. Quando ci troviamo bene non rischiamo di cambiare, anche se forse a volte si dovrebbe.
Prendiamo “Porcini con sughetti vari” - avevo il dubbio che la traduzione non fosse esatta; chiedo alla ragazza se sono funghi e lei mi dice di sì. Pochissimi a Tinos capiscono l’ italiano. Sarà invece carne (porcellino) – prendiamo poi i funghi grigliati che fortunatamente sono proprio funghi e pure buoni – acciughe marinate (sono diverse dalle nostre: qui sono marinate nell’ olio con foglioline di prezzemolo ) – Paolo prende anche le patatine fritte – ci viene offerto yougurt con marmellata di ciliegie e miele –limonata e vino 37 euro.
E questa sera saliamo al Santuario, che di sera, illuminato, è una meraviglia. Di sera è chiuso.
07.08.17 lunedì
Abbondante colazione e ultima salita al Santuario.
E’ una sensazione strana, sarà la bellezza strepitosa di questa chiesa con un interno spettacolare e molto suggestivo, ma qui non ci si accorge che il tempo corre veloce . Salgo anche alla parte superiore ed al piccolo museo e dopo un’ oretta torno in albergo dove Paolo è pronto per l’ avventura giornaliera.
Ultime foto….
E spero di non leggere più che gli italiani si riconoscono subito all’ estero. Proprio in quest’ isola e solo in quest’ isola di giovani greci fracassoni ne ho visti parecchi…..ti volevano pure comprimere come un toast quando tranquillamente tentavi di salire sul bus di turno……. Una vera baraonda e dire che neppure alla tanto chiacchierata Mykonos i numerosissimi giovani si comportano così. Tutte le mattina salivo al Santuario della Panaghia…….mai a casa mi sarei alzata per andare in una chiesa di mattino così presto; non programmato, è stato un desiderio quotidiano piacevole.
Al porto ci attende Sofia degli Angelika apts. sempre bella e solare ed i baci e gli abbracci non si sprecano; ci dà la nostra solita camera con vista strepitosa sui mulini e su tutta la baia, compreso il nuovo porto dove vediamo ancorate la MSC e la Costa. Abbiamo come vicini una coppia della svizzera francese con un grazioso bimbo e 2 coppie di napoletani che difficilmente poi incroceremo ancora….loro tutta vita notturna, noi esattamente il contrario.
Non c’ è il meltemi per cui Sofia ci consiglia la Megali Ammos beach , che è proprio in linea d’ aria sotto i nostri studios; tanto vicina, ma non c’è la stradina che direttamente scende da Vrisi alla spiaggia, perché interrotta da un albergo.
E Megali Ammos oggi è proprio bellissima. Sabbia beige, mare azzurrissimo e pochissime persone. E’ la medesima spiaggia dell’ albergo Mykonos bay per cui gli unici ombrelloni sono quelli di fronte al lussuoso albergo con grandissima piscina.
Nel 2001 abbiamo soggiornato proprio in questa baia nel Mykonos beach, anche lui completamente ristrutturato.
08-08.17 martedì
Mio figlio & family sono a Rodi e le ragazze oggi si sono messe in testa di fare il bagno alle 6 del mattino.
Riceverò poi questa foto che devo proprio mettere perché ,se non c’è il tramonto a Stegna, c’ è un’ alba veramente strepitosa.
DELOS….oggi finalmente potrò rivedere dopo “ fifty years “ Delos che avevo visitato durante una crociera nell’ agosto 1966, naturalmente in modo frettoloso. Di Delos ho solo una foto di ricordo, in bianco e nero, tutta traballante , ma con me che sprizzo felicità da tutti i pori e me la tengo ugualmente molto cara.
Prima passiamo dai mulini; ieri sera erano letteralmente invasi da un numero incredibile di persone. E questa mattina ci sono solo i mulini e noi, per cui tutto si può fare a Mykonos ma è importante scegliere l’ ora giusta.
mulini mykonos |
20 euro costa la gita con la barca a Delos, 50 euro se guidata. Le partenze sono dal porto vecchio di Mykonos sul lato sinistro, proprio dietro la chiesetta. Ci sono gruppi della MSC nave crociere e la barca é piena.
Mappa sito archeologico Delos |
Dal molo la prima che si incontra è l’ Agorà dei Competaliasti, luogo di riunione degli schiavi che vivevano a Delos.
Casa del lago: all’ interno si trovano 12 colonne ed un bellissimo un mosaico che rappresenta un fiore.
Carrellata foto sito archeologico |
Al centro c’è il Museo : pezzo forte sono i leoni originali |
Il museo racchiude oggetti artistici e di vita quotidiana lungo un arco di tempo di ben 8 secoli: Statue di Kouros, Leoni originali e pitture murarie figurativeMa divertite risate ed il vestito lungo, ma larghissimo che si agita….mi riporta alla realtà. Per fortuna siamo in pochi; una giovane inglese che esclama “beautiful” – una coppia pure inglese che divertita ride a crepapelle e la custode del tempio che non può reggere alle risate. Mentre Paolo tranquillamente in basso sta a custodia del mio cappello verde (unica sua preoccupazione) che non deve assolutamente volare via. Magari via potrei volarci io con quel ventaccio……..ma la nuova pubblicità white cotton è assicurata…. ….peccato che Paolo abbia perso l’ occasione di filmare !!!
Beh dopo quello che poi domani vedrò alla Elia beach…..ci siamo fatti tutti una salutare risata !!! E tutto è rimasto nei parametri di assoluta regolarità.
E facciamo anche una breve sosta, sulle panchine all’ ombra dell’ ingresso del museo e pure al fresco. E per essere sinceri il giro del sito è stato totalmente rilassante senza avere il minimo problema di caldo.
E’ qui che accade che la mia fotografica si inceppa; voglio chiuderla e non rientra l’ obiettivo, anzi rientra un pochino, ma rimane storterello. Per cui le foto non potrò farle più. Per fortuna è il penultimo giorno. La sorpresa sarà al rientro perché tutte le tantisssssime foto fatte sono sovraesposte, (foto anche fatte alle 7 del mattino….) tante non perfettamente a fuoco e pure la fotografica aveva anche il difetto che saltuariamente le tendine dell’ obbiettivo non si aprivano completamente, per cui dovevo farlo manualmente.
Tantissime foto sono irrecuperabili, mentre altre sono riuscita a correggerle, ma è evidente quali sono le foto fatte col cellulare e quelle ritoccate. Acccci………
Tempio di Isis, costruito intorno al 130 a.c. dagli ateniesi per la dea egizia. Lì si trova ancora una statua decapitata. |
il decapitato |
Antica area insediata |
panorama antica area insediata |
E le foto che ho messo sono poca cosa rispetto a ciò che ho visto ed alla documentazione che ho.
Non è detto che col tempo mi faccia un diario che merita quello che questo immenso sito offre ai turisti.
Rientriamo con la nave delle 13,30. Ad attenderla c’ è una marea di persone. Ma la nave che verrà a prenderci è molto più grossa di quella del mattino per cui non c’è stato nessun problema.
Milano è un piccolo dettaglio rispetto a quello che vedi a Mykonos dove i negozi sono di un gusto e di una fantasia inimmaginabile. L’ offerta è vastissima , per tutti i gusti e per tutte le tasche.
A Mykonos c’è proprio il mondo intero……anche la giovanissima con il velo nero integrale con il marito, naturalmente, vestito normalmente….il caldo lo deve soffrire solo lei.
Ritorno al negozio dove ho fatto acquisti anche lo scorso anno.
Tersicore, la bella e giovane commessa dell’ isola di Lesvos, mi mostra le diverse possibilità; è molto paziente e disponibile ed i suoi suggerimenti sono ben mirati.
Paolo non entra nel negozio per cui io provo e poi mi affaccio all’ ingresso per sentire il suo commento . Il negozio è in una piazzetta molto tranquilla con tanto di chiesina.
E trovo la gonna-pantalone e la maglietta che più mi soddisfa, così è accontentata anche la nonna.
Il begozio è HEEL (hellenic eco laboratory) abiti rigorosamente fatti in laboratori greci dalle donne greche.
Sappiamo dalla nostra Ornella, la guida TPC che ieri c’ è stata l’ eclissi di luna (anche se per la verità lei in un primo momento aveva pensato fosse un effetto Raki) ma anche Dimitris ce lo confermerà.
Dimitris é il portiere del Residence 5° stelle KYMA che è poco prima dei nostri studios. Ormai con il portiere ci incontriamo spesse volte.
09.08.17 mercoledì
E’ l’ ultimo giorno della nostra vacanza e vogliamo dedicare la giornata al mare, scegliendo la spiaggia di Elia, che avevamo già visto parecchi anni fa; spiaggia di sabbia dorata con un grande hotel/ristorante alle spalle.
Arriviamo che è praticamente ancora vuota e sono verso le 11 Non la ricordavo così immensa e con un mare di ombrelloni. E’ molto ventilata, specie nel punto centrale della spiaggia, per cui è fastidiosissimo fermarsi lì. L’ ombrellone più le 2 sdraio costa 30 euro.
Facendo la mia solita passeggiata sul mare, scoprirò poi che andando verso il fondo della spiaggia sul lato destro, guardando il mare, là il vento è pochissimo e si possono fare tranquillamente dei bellissimi bagni. E lì ci insediamo ed accanto a noi c’è una famiglia italiana ed altre giovani coppie.
E’ la spiaggia prediletta dagli uomini…perché lì sono tutti uomini, tranne qualche sporadica coppia uomo-donna. Ma che sfoggio di esibizionismo !!! Sulla prima fila di ombrelloni verso di noi c’è un africano nudo con cappello a larga tesa rosso ed accanto una persona con cappello a larga tesa azzurro….capirò poi che , avendo la barba, non era sicuramente una donna. L’ africano era un bel ragazzo con tanto di coda ai capelli, ma di cattivo gusto perché il suo partner era proprio molto al di là di ogni possibile desiderio. Nudi entrambi poi per andare oltre gli scogli verso una probabile caletta, ci sono passati a 20 cm. di distanza…temevano che non li vedessimo…..volevano che facessi loro il primo piano…….l’ ultimo dei pensieri guardarli…….ho di meglio da fare e da guardare.
Elia Beach |
Me lo devo ricordare, si cambia aria dove ci sono gli esibizionisti.
negozio HEEL |
La sera ceniamo da Jana’s Niko tavern. Come già detto è in linea d’aria proprio sotto i nostri studios, ma anche Dimitris ci confermerà che la strada è chiusa. Peccato perché sarebbe stato un breve tratto invece del lungo giro che abbiamo dovuto fare. Gli chiediamo anche notizie della luna rossa perché mio figlio mi dice che a Rodi c’è la luna rossa. Ma qui a Mykonos la luna proprio non si vede e neppure lui l’ha vista.
Ottimi ed abbondanti i piatti; Paolo una grigliata di pesce con gamberetti, calamari e pesciolini ed io risotto con gamberoni al curr; .ho fatto fatica a terminarli – birra ed acqua e caffè 37 euro. Consigliabilissima, ma ricordare di prenotare.
E all’ uscita dall’ aeroporto siamo in attesa del pulmino che ci porta al parcheggio dove abbiamo lasciato la nostra macchina. Accanto a noi una giovane coppia con una deliziosa bimba di 2 anni. La mamma sta commentando al marito le persone che si sono lamentate perché la bambina piangeva……già siamo nelle miserie umane, danno fastidio i bambini che piangono e magari chissà quanto loro hanno pianto da piccoli. Voglio ritornare in Grecia……
Ora non è tempo di tristezze o di grandi nostalgie….ma solo tempo di ricordi perché la Grecia ti dà un mare di esperienze, di incontri, di colori meravigliosi che solo la Grecia sa regalare.
Sono avvolta dalla magia delle isole che ho visitato e ci voglio restare il più a lungo possibile.
Ti adoro Grecia !!!
Vi assicuriamo che tutta questa
Così l'articolo TINOS,la sempre spumeggiante MYKONOS e DELOS ….naturalmente in bus
vale a dire tutti gli articoli TINOS,la sempre spumeggiante MYKONOS e DELOS ….naturalmente in bus Questa volta, si spera in grado di fornire benefici a tutti voi. Va bene, si vede in un altro post articolo.
Ora stai leggendo l'articolo TINOS,la sempre spumeggiante MYKONOS e DELOS ….naturalmente in bus l'indirizzo del link http://unadestinazione.blogspot.com/2017/09/tinosla-sempre-spumeggiante-mykonos-e.html
0 Response to "TINOS,la sempre spumeggiante MYKONOS e DELOS ….naturalmente in bus"
Post a Comment